sabato 10 novembre 2007

DreamBikes

A seguire, un elenco delle bici che mi interessano, che vorrei provare, testare, su cui mi interessa l'altrui opinione (in ordine alfabetico, non di preferenza):
  1. Cannondale: Prophet, Rush.
  2. Felt: Virtue 3.
  3. Gary Fisher: Hi-Fi.
  4. Giant: Trance, Reign.
  5. GT: Force.
  6. Kona: Dawg.
  7. Scott: Genius.
  8. Specialized: Stumpjumper.
  9. Trek: Fuel Ex (dalla 7 in su).

Con una nota: personalmente, sono contro il carbonio. A fronte di un risparmio di peso a mio avviso irrilevante per la tipologia di biker a cui appartengo e a cui è rivolto questo blog, e di un'elasticità resa inutile dalla presenza delle sospensioni, il carbonio espone a rischi di rottura a dir poco drammatici (ovvero irriparabili) e a lievitazioni di spesa che non esito a definire ridicole.

Quindi viva l'alluminio. Per tutti i modelli sopra indicati, il mio interesse ricade su mezzi a metà strada tra "entry level" e "top level", e faccio un esempio per spiegarmi meglio utilizzando il catalogo Trek 2008.

Nella gamma Fuel Ex di quest'anno, si parte dalla Fuel Ex 5, che costa 1459 euro, per salire fino alla galattica Ex 9, al modico prezzo di 3099 euro. Quest'ultima (bellissima, per carità) monta all'anteriore una forcella Fox Talas RL, un vero gioiello di tecnologia con escursione variabile dall'esterno "in corsa", regolazione della pressione dell'aria (camera positiva e negativa), del rimbalzo e altro ancora. Ora, è tutto bellissimo, veramente fantastico, ma francamente eccessivo, fin troppo raffinato per i miei gusti e per la mia sensibilità, che definirei ancora un pò primitiva. Al punto che, detto francamente, mi romperei le palle a effettuare tutte ste regolazioni. Meglio qualcosa di più semplice, facile da usare e da regolare, soprattutto meno costoso (a tutto c'è un limite... o no?), che non necessiti di troppa manutenzione e che, avendo meno gingilli, è anche meno soggetto a malfunzionamenti. D'altro canto la Ex 5, che sta in catalogo (cito le parole di un rivenditore) per "andare incontro a esigenze di portafogli" (bravi, comunque) presenta dei limiti funzionalità della sospensione posteriore che a me personalmente fanno storcere il naso. Per godere appieno delle evoluzioni tecniche introdotte rispetto al 2007, si parte dalla Ex 7 (costo: 2299 euro), ovvero a metà strada tra minimo e massimo.

Ho reso l'idea?

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